Venerdì 2 settembre, a partire dalle 20, al circolo Acli di Aranco (frazione di Borgosesia), si terrà la “Festa per la fratellanza dei popoli”, una serata rivolta alla promozione della solidarietà e dell’accoglienza, come alternativa all’insegna del dialogo e della difesa dei diritti umani.

Il programma:

Cena sociale e multietnica, arricchita da cibi e specialità provenienti da tutto il mondo.
A seguire, alcuni cittadini e cittadine di Borgosesia e dintorni, che hanno portato il loro aiuto nei campi dei migranti presso i Paesi dell’Est Europa, racconteranno con foto e video la loro esperienza.
Parteciperanno anche diverse associazioni locali attive nel sociale, oltre a comunità di migranti aventi diritto d’asilo attualmente ospitate in alcune strutture di Borgosesia e dei paesi limitrofi.

“Le contraddizioni dell’Unione Europea sono, oggi, evidenti e pericolose: per i migranti, i confini nazionali di molti Paesi sono bloccati con la violenza, la libertà di movimento delle persone è assolutamente violata, mentre si erigono muri e si agitano soluzioni nazionaliste che ben poco hanno a vedere con l’idea originaria d’Europa. I migranti in fuga dalle zone sotto assedio militare trovano, quando non ostilità armata e respingimento fisico presso le frontiere, un’accoglienza spesso fredda e diffidente presso le comunità locali. Per questo, iniziative d’incontro, di dialogo e di scambio come quella in programma il prossimo venerdì, si rendono quanto mai necessarie, per ricostruire legami di fratellanza tra gli essere umani e per discutere insieme, residenti e migranti, sull’attuale crisi delle migrazioni”, spiegano gli organizzatori.

Per la cena multietnica è gradito (ma non obbligatorio) un contributo, cucinando qualche piatto da condividere con la collettività.
Per prenotarsi è possibile contattare i numeri 3489609009 e 3343901776.

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