Azienda in crisi
Commenti disabilitati su Vercelli: sostegno economico ai dipendenti delle aziende in crisi 21

Vercelli: sostegno economico ai dipendenti delle aziende in crisi

Comunicati stampa, News

La Provincia di Vercelli e il Banco Popolare Soc. Cop. (Banca Popolare di Novara) firmano una Convenzione a sostegno dei lavoratori delle aziende vercellesi in crisi

Un credito in attesa della Cassa integrazione. Tutti i lavoratori di aziende in crisi della provincia di Vercelli e destinatari di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS),  in deroga (CIGD) o di Contratti di solidarietà potranno contare su un anticipo economico delle mensilità, in attesa del pagamento dell’INPS o del datore di lavoro.

È quanto prevede la Convenzione siglata dalla Provincia di Vercelli che –  d’intesa con CGIL, CISL e UIL e l’Associazione degli Industriali – ha interpellato il Banco Popolare Soc. Cop. per concordare un progetto di azioni comuni a sostegno di necessità economiche urgenti di lavoratori in difficoltà.

Il plafond messo a disposizione dal Banco Popolare e’ di 3 milioni di euro (incrementabili) per tutto il 2015, ovvero la durata della Convezione, che dovrà essere valutata e rinnovata annualmente da Provincia e Banca popolare di Novara.

“L’intesa rappresenta un notevole miglioramento della vecchia Convenzione siglata a suo tempo con Biverbanca su due punti sostanziali – afferma Vittorio Gamba, segretario generale della CGIL Camera del Lavoro di Vercelli – ovvero: aumenta il periodo anticipato che arriva fino a 10 mesi e vengono inclusi gli anticipi sui Contratti di solidarietà che prima rimanevano esclusi”.

Dal canto suo, la Provincia di Vercelli si impegna a cooperare con la Regione Piemonte e l’INPS per avviare i pagamenti della Cassa Integrazione da parte dello stesso Istituto previdenziale o dal datore di lavoro, al fine di estinguere il finanziamento concesso al lavoratore su un Conto corrente bancario aperto (senza alcuna spesa) per ricevere la linea di credito (priva di tassazione bancaria), fintanto che l’INPS o l’azienda erogherà le somme dovute che chiuderanno i debiti.

Per un massimo di 10 mesi, dunque, a un lavoratore con contratto di lavoro a tempo pieno e in CIG a zero ore verranno finanziati 800€ mensili, 400€ a chi è in CIGS con una riduzione di orario al 50% e 200€ settimanali  per ogni settimana di assenza dal lavoro a un lavoratore in contratto di solidarietà. Nel caso in cui, alla scadenza del decimo mese, non sia stato effettuato ancora nessun pagamento dal’INPS e dall’azienda, il Banco Popolare potrà prorogare il finanziamento di mese in mese. E sempre la banca valuterà la possibilità di concedere finanziamenti anche a lavoratori residenti fuori provincia, ma alle dipendenze di aziende vercellesi.

Le Organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL esprimono soddisfazione per la rilevanza sociale della Convenzione che consente ai lavoratori in difficoltà a causa della crisi occupazionale di ricevere un sostegno al reddito e riconosce alla Provincia di Vercelli il ruolo di sostenere le categorie sociali più fragili sul proprio territorio. Vittorio Gamba aggiunge: “Il successo di estendere il finanziamento ai dipendenti di aziende con Contratti di solidarietà è un risultato importante: come Organizzazioni sindacali in accordo con Confindustria stiamo puntando molto su questo ammortizzatore sociale che permettere al lavoratore di non perdere il posto, fornendogli un’integrazione al reddito utile a un tenore di vita dignitoso, in un momento sicuramente difficile della propria vita lavorativa”.

Comunicato stampa – Convenzione CIG e Solidarieta

Related Articles

Back to Top


https://www.cgil.it
https://www.cgilpiemonte.it
© CGIL VERCELLI VALSESIA - CF: 80007560024