La Filcams CGIL Vercelli-Valsesia esprime il proprio dissenso per la mancata conferma a tempo indeterminato di alcuni dipendenti della Allsystem spa e proclama lo stato di agitazione dell’azienda. 

Un licenziamento collettivo e uno spregio alla dedizione e alla professionalità dei lavoratori. È questa la denuncia della FILCAMS CGIL Vercelli Valsesia rivolta alla Allsystem spa, azienda dedita al settore sicurezza e vigilanza privata, per non confermare il contratto a tempo determinato di alcuni suoi dipendenti. 

«I lavoratori coinvolti – denuncia Valter Bossoni, segretario generale di categoria – hanno sempre operato presso l’appalto Sogin di Saluggia alle dipendenze di una società di vigilanza con assunzioni in apprendistato e, in occasione del cambio d’appalto, sono stati inopportunamente riassunti dalla Allsystem con contratti a termine». 

Già in occasione del cambio appalto, la Filcams CGIL non ha sottoscritto l’intesa che andava in spregio alle norme contrattuali, reclamando il proseguo dell’assunzione in apprendistato dei lavoratori coinvolti, o la conferma immediata a tempo indeterminato. Allsystem, società di vigilanza, quindi atta a garantire la sicurezza, aveva assicurato che per i lavoratori con i contratti in scadenza non vi sarebbero stati problemi, che la professionalità acquisita sarebbe stata mantenuta e che la continuità operativa presso l’appalto sarebbe migliorata. Purtroppo Allsystem non si è dimostrata affidabile! L’impegno assunto al tavolo della trattativa non è stato rispettato.

Ridurre il personale qualificato di un appalto sensibile, come quello di vigilanza di un sito nucleare, oltre alla dispersione di risorse umane professionalmente preparate significa sottoporre la forza lavoro restante a cicli di lavoro più intensi, con il conseguente aumento degli orari giornalieri di lavoro delle maestranze e un inevitabile diminuzione dell’attenzione nel lavoro.

«Purtroppo non siamo nuovi a questi atteggiamenti – prosegue Bossoni – infatti nell’appalto presso la centrale nucleare di Trino, dove Allsystem opera da alcuni anni, il sotto-dimensionamento del personale preposto e qualificato per la vigilanza del sito ha causato ai lavoratori turnazioni pesanti per far fronte alle esigenze lavorative e di sicurezza. In aggiunta, Allsystem non è avvezza nel riconoscere le professionalità previste dalle normative contrattuali. Già per i propri dipendenti, occupati presso l’appalto di Trino, pur di non riconoscere l’adeguato inquadramento contrattuale, Allsystem ha affermato ufficialmente al Tribunale di Vercelli che la centrale nucleare è ‘un sito sostanzialmente abbandonato’. Per salvaguardare i propri interessi, Allsystem smentisce anche la realtà, lascia a casa dipendenti adducendo scuse e non mantiene fede alla parola data. Diventa naturale la domanda: quale sicurezza può essere garantita da chi mistifica la realtà e non garantisce gli impegni presi?!?, in modo particolare per la sensibilità dei siti per cui è chiamata a vigilare». 

A fronte di questa situazione,  la FILCAMS CGIL chiede ad Allsystem un atto di serietà riassumendo e confermando a tempo indeterminato i lavoratori licenziati, già occupati presso l’appalto Sogin di Saluggia. Se tale atto di responsabilità non sarà accolto, nel confermare lo stato d’agitazione delle maestranze occupate presso gli appalti della centrale nucleare E.Fermi di Trino e gli impianti nucleari Eurex, Avogadro ed Enea di Saluggia, le medesime maestranze si asterranno con una giornata di sciopero giovedì 10 dicembre 2015. 

Scarica il Comunicato Sindacale inviato alle controparti e agli Organi di vigilanza per l’attuazione dei servizi pubblici essenziali.