CGIL CISL e UIL FP non condividono l’indirizzo dato dall’Amministrazione comunale sulla mancata attribuzione delle Progressioni Economiche Orizzontali per l’anno 2015 e sottoscrivono l’ipotesi di costituzione e utilizzo risorse (anno 2015) per garantire ai dipendenti il pagamento del salario accessorio.

Nell’incontro di oggi, 22 dicembre 2015, avvenuto allo scopo di verificare la possibilità di erogare le Progressioni Economiche Orizzontali al personale interessato, l’Amministrazione ha comunicato alle Organizzazioni sindacali l’intenzione di attivare le progressioni  soltanto al termine della riorganizzazione, e dunque una promessa!

CGIL CISL e UIL di categoria hanno espresso tutto il loro disappunto rispetto all’ennesimo incontro infruttuoso, dove il Sindaco non era presente e il mandato alla parte di delegazione pubblica era chiaro: ZERO PROGRESSIONI PER TUTTO IL PERSONALE.

Pertanto, CGIL CISL e UIL intendono chiedere in tempi rapidi le reali motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione a formulare un diniego di tale portata.

Ovviamente, le ricadute sono pesantissime per il tutto quel personale che, da troppi anni, non ha più alcun rinnovo contrattuale e aumento, ed è inoltre da segnalare che l’atteggiamento dell’Amministrazione di Vercelli è in contrasto con quanto sta avvenendo nel Paese e in Piemonte – vedasi accordo del Comune di Torino. 

«Data la situazione, i dipendenti del Comune di Vercelli non avrebbero nei fatti gli stessi diritti contrattuali dei dipendenti di altri Comuni: questa è la morale di quanto accaduto in data odierna!», denunciano  CGIL CISL UIL FP.

Per i motivi sopra descritti, CGIL CISL UIL FP Vercelli Valsesia si riservano di intraprendere tutte le azioni necessarie per ripristinare prima possibile i diritti contrattuali dei dipendenti del Comune di Vercelli.

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