FILLEA CGIL
Vercelli Valsesia

Comunicato stampa

Appalti pubblici e concessioni autostradali:

forti pressioni sui lavoratori Gruppo Gavio

All’Itinera – azienda vercellese del Gruppo Gavio che opera per la manutenzione dell’autostrada Torino/Milano –a rischio oltre 50 posti di lavoro. La Fillea Cgil denuncia la crisi dello stabilimento e dell’intero settore autostradale-edile piemontese

In un Vercellese già provato dalla crisi del settore edile che vede continuamente la chiusura di molte aziende, si è aggiunta quella dell’azienda Itinera, appartenente al Gruppo Gavio.

Sono oltre 50 i posti di lavoro che potrebbero saltare e che si aggiungerebbero a tutti quelli già persi nel settore autostradale-edile, in un Piemonte dove il Sindacato sta conducendo una battaglia durissima per tutelare i lavoratori delle concessionarie autostradali che – solo in provincia di Alessandria – stanno ancora rischiando diverse centinaia di esuberi nel Gruppo Gavio.

A intervenire sul tema è Giovanni Fera, segretario generale della Fillea CGIL Vercelli e Valsesia che dichiara: «In una provincia come la nostra, già fortemente provata dalla crisi del settore delle costruzioni, si aggiunge problema su problema. Sono infatti già troppe le aziende che hanno chiuso i battenti e tra queste ci sono le aziende più strutturate.

Trovare lavoro nelle aziende edili nella provincia vercellese diventa sempre più complicato e per questo difenderemo i pochi posti di lavoro rimasti con tutte le iniziative che riusciremo a mettere in campo, affinché sia rispettata la dignità dei lavoratori che rappresentiamo. Non lasceremo che le lobby e i potentati locali abbiano vita facile e condizionino le scelte del governo che con cui avevamo trovato e concordato un equilibrio per salvaguardare l’occupazione dei lavoratori».

La preoccupazione deriva dal fatto che, proprio in queste ore, fortissima è la pressione che le Lobby stanno esercitando sul Governo, affinché intervenga e modifichi nuovamente il delicato equilibrio trovato con il decreto correttivo della nuova Legge sugli appalti pubblici predisposto dalla cabina di regia di Palazzo Chigi che ha corretto la norma che obbliga i Concessionari autostradali a mandare in gara l’80% dei lavori, trovando un equilibrio positivo tra gli evidenti problemi occupazionali e il mercato.

Modificare il decreto correttivo significherebbe mettere a rischio 3.500 posti di lavoro in Italia, di cui la gran parte in Piemonte e in particolare nella provincia di Alessandria, dove il Gruppo Gavio ha sede con diverse aziende.

Il Sindacato e la Cgil in primis non permetterà che per logiche di potere siano ancora una volta i lavoratori a pagare il prezzo più alto con la perdita dei posti di lavoro. Se il decreto correttivo sarà modificato saranno messe in campo nuove iniziative di lotta, anche durante le elezioni amministrative.

Contatti: Giovanni Fera, segretario generale FILLEA CGIL Vercelli Valsesia, cell. 335719 5773