L’impegno dell’amministrazione e le garanzie istituzionali del Prefetto sospendono l’agitazione del personale dipendente. E’ quanto scaturito dall’incontro avvenuto nei giorni scorsi presso la Prefettura di Vercelli, tra le Rappresentanze Sindacali Unitarie del Comune (con i rappresentanti territoriali delle Organizzazioni Sindacali FP CGIL VERCELLI VALSESIA, UILFPL VERCELLI BIELLA, CISL FP PIEMONTE ORIENTALE) e la delegazione di parte pubblica dell’amministrazione.

Grazie anche alle garanzie istituzionali del Prefetto Maria Rosa Trio, l’amministrazione si è impegnata a:

– Versare la quota spettante per gli anni 2011-2012-2013-2014 sul Fondo Previdenza Complementare Teseo per la Polizia Locale entro il mese di luglio 2016;
– Pagare la parte stabile del fondo di produttività 2015 con la mensilità di agosto 2016;
– Inviare la documentazione integrativa al MEF – Ragioneria Generale dello Stato comprovante la regolarità per la quota mancante per la produttività 2014 (83mila euro);
– Verificare l’iter legislativo della conversione in legge del decreto legge 20 giugno 2016 cosiddetto Enti Locali concernente l’emendamento relativo alla eliminazione delle sanzioni per le produttività 2015 e 2016 e sblocco assunzioni del personale;
– Incontrare nuovamente Rsu e Sindacati il prossimo 27 luglio.

Il mancato rispetto degli impegni assunti da parte del Comune di Vercelli comporterà l’immediata riapertura dello stato di agitazione di tutto il personale dipendente dell’ente.

Il comunicato