Scorie radioattive a Saluggia
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Eurex di Saluggia: come verrà disattivato l’impianto nucleare?

Comunicati stampa, FP

CGIL CISL UIL prendono atto delle reali difficoltà a formalizzare un incontro con il Prefetto di Vercelli sulla costruzione dei nuovi depositi temporanei da parte di Sogin

Nuovi e più ampi depositi temporanei: questa sarebbe la soluzione avanzata per contenere i rifiuti radioattivi, contenuta nei documenti sulla disattivazione dell’impianto nucleare Eurex di Saluggia. Un’ipotesi – secondo CGIL, CISL e UIL – non in linea con il protocollo operativo per la definizione del sito che ospiterà il Deposito nazionale.

Per soddisfare l’esigenza di maggiori chiarimenti sull’argomento, le Organizzazioni sindacali avevano chiesto, lo scorso marzo, un incontro al Prefetto di Vercelli – Salvatore Malfi – proponendo la costituzione di un Tavolo di confronto sulla questione ambientale e sulla garanzia di legalità degli appalti collegati alla disattivazione del sito: incontro che finora non c’è stato.

Per CGIL, CISL e UIL è fondamentale mettere in sicurezza tutti i rifiuti radioattivi attraverso la costruzione del Cemex e dare segnali rassicuranti alla popolazione vercellese e piemontese su quello che sarà il futuro deposito nazionale, confermando che l’area di Saluggia è la meno adatta a ospitare qualunque tipo di deposito.

Non soddisfano neppure le previsioni date lo scorso novembre al 20° Tavolo della trasparenza e partecipazione nucleare a Torino, dove è stato annunciato lo smantellamento del sito. La posizione delle Organizzazioni sindacali sul tema del nucleare è chiara: mettere in sicurezza totale i rifiuti radioattivi e accelerare sul sito nazionale.

L’auspicio è che il primo impegno delle Istituzioni coinvolte attivi reali soluzioni alla questione nucleare, superando le lungaggini e arrivando al più presto a un percorso di disattivazione del sito.

Non da ultimo, una politica efficace e lungimirante, basata sulla prevenzione e protezione del territorio e delle popolazioni che lo abitano, può dare un contributo importante anche alla creazione di posti di lavoro guardando alle opportunità di un’economia eco-sostenibile.

CGIL, CISL e UIL chiedono a tutte le Istituzioni coinvolte di agire con la massima trasparenza e urgenza in merito.

Vercelli, 29 maggio 2015

Comunicato stampa Cgil-Cisl-Uil – Eurex Saluggia

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