Martedì 26 maggio 2015, si è tenuto il preannunciato presidio dei sindacati dei pensionati CGIL, CISL, UIL di Vercelli-Valsesia, davanti alla Prefettura di Vercelli.

L’intenzione delle Organizzazioni sindacali è di sensibilizzare il Governo sulla rivalutazione delle pensioni e sulla restituzione delle somme arretrate dovute, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale che ha sancito l’incostituzionalità del blocco degli adeguamenti al costo della vita delle pensioni superiori a 1405 euro lordi mensili, per gli anni 2012/2013.

Una delegazione di manifestanti, composta dai segretari generali provinciali SPI, FNP e UILP Marco Simonelli, G. Loda, Cenzino Berdini e dai segretari confederali di CGIL, CISL, UIL Vittorio Gamba, Francesco Guidotti e Maria Cristina Mosca è stata ricevuta dal Vice Prefetto dott.ssa Attianese, presente il capo di Gabinetto dott.ssa Altomare, alla quale è stata consegnata una lettera indirizzata al Prefetto, Salvatore Malfi (in allegato), con la preghiera di trasmettere al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, la preoccupazione dei pensionati per la decisione di dare attuazione alla sentenza dell’Alta Corte, restituendo solo una parte (e decisamente inferiore) a quanto dovuto, e non a tutti coloro cui spetterebbe il rimborso.

Le OO.SS. chiedono che venga respinto con decisione il tentativo di criminalizzare i pensionati che, dopo anni di lavoro, contributi versati, hanno subito tasse trattenute alla fonte in misura superiore alla media degli altri pensionati europei. È vergognoso che vengano additati come dei privilegiati che rubano il futuro ai giovani.

I segretari confederali CGIL, CISL, UIL di Vercelli-Valsesia hanno affermato la condivisione piena della posizione delle federazioni nazionali dei pensionati e delle iniziative intraprese per la difesa dei loro diritti, richiamando la necessita di una confronto tra Governo e parti sociali per una riforma condivisa del sistema pensionistico che ponga fine alle storture provocate dalla legge Monti-Fornero.

Nell’accomiatarsi, il Vice Prefetto ha confermato che le istanze presentate saranno trasmesse agli organi competenti.

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