LAVORATORI EDILI IN PIAZZA PER RILANCIARE IL SETTORE DELLE COSTRUZIONI
Comunicati stampa 11 novembre 2019FILLEA CGIL
Vercelli Valsesia
Comunicato stampa
LAVORATORI EDILI IN PIAZZA
PER RILANCIARE IL SETTORE DELLE COSTRUZIONI
FOLTA LA RAPPRESENTANZA DEI LAVORATORI VERCELLESI
CHE PARTECIPERANNO AL PRESIDIO DI NOVARA IL 15 NOVEMBRE
«Noi non ci fermiamo! E scendiamo in piazza per chiedere al Governo un’azione decisa per creare occupazione nel nostro settore, a garanzia della competitività e produttività del nostro Paese». Queste le motivazioni che porteranno in piazza venerdì prossimo, 15 novembre, i lavoratori edili in 100 città in tutta Italia.
In Piemonte, sono previste manifestazioni a Torino, Cuneo, Alessandria e nella città di Novara dove – dalle ore 10 davanti la Prefettura in piazza Matteotti – si raduneranno gli edili delle Province di Novara, Verbania, Vercelli e Biella.
Obiettivo comune di tutte le manifestazioni, rilanciare il settore delle costruzioni e il Paese avanzando proposte concrete che incentivino una politica industriale in favore del settore dell’edilizia e dei materiali da costruzione.
Gli edili del Piemonte orientale rivendicano in modo particolare la necessità di rilanciare la rete infrastrutturale di Novara (dove è necessario completare la tangenziale di Novara, la Città della Salute e il nuovo Ospedale del V.C.O) e della Pedemontana Biella-Masserano Gattinara e la priorità di recuperare i centri storici e le periferie piemontesi, con la costruzione di opere utili a prevenire il rischio idrogeologico.
Al Governo in carica, tutti i lavoratori del settore dell’edilizia chiedono anche un impegno sulla riforma previdenziale che riconosca che i “lavori non sono tutti uguali”, poiché alcuni sono più rischiosi e usuranti; una riforma fiscale che riduca le tasse a lavoratori e pensionati e un impegno forte sulla legalità, il che significa rispettare una regolarità contributiva da parte delle imprese verso i lavoratori del settore e contrastare l’elusione contrattuale, i contratti di comodo, il lavoro nero e grigio; la corretta applicazione dei CCNL nazionali e territoriali nei cantieri contro ogni forma di dumping e il recupero di tutele, trasparenza e lotta alla criminalità introdotto con decreto c.d. “ sblocca cantieri”.
Fillea Cgil, Feneal Uil e Filca Cisl non fanno sconti nemmeno sulla tutela della salute di chi lavora nel settore e chiedono maggiore sicurezza nei cantieri per fermare la catena d’infortuni mortali che purtroppo caratterizza il nostro Paese, a partire dalle Province del Piemonte orientale.
Contatti: Filippo Rubulotta, Fillea Cgil, cell. 334 6877419
In allegato: Locandina della manifestazione