Questo Governo non stanzia risorse per i rinnovi contrattuali del Pubblico impiego. Non pone alcun freno all’emergenza salariale devastata da una inflazione sempre più pesante. Continua a indebolire il Servizio Sanitario Nazionale spingendo cittadini e personale verso la sanità privata. Taglia le risorse alla scuola pubblica, alle politiche sociali (casa, affitti, bollette, povertà), alla disabilità. 

Questo Governo aveva anche promesso di “cancellare la legge Fornero” e, invece, la peggiora restringendo le già limitate misure di flessibilità in uscita (Quota 103, Opzione donna, Ape sociale); tagliando i futuri assegni dei pubblici e la rivalutazione delle pensioni in essere; e di fatto stabilendo – dal 2024 – le uscite per tutti con i 67 anni di vecchiaia, i 42 anni e 10 mesi di anticipata (uno in meno per le lavoratrici) e i 71 anni per giovani e donne nel sistema contributivo.

Questo Governo non fa nulla per il lavoro stabile e di qualità e non interviene contro la precarietà, anzi: reintroduce i voucher e liberalizza il lavoro a termine. E non attua politiche industriali e di investimento in grado di creare lavoro buono e ben retribuito soprattutto per i giovani. 

Per tutte queste ragioni, CGIL e UIL scendono in piazza venerdì 17 novembre proclamando 8 ore di sciopero nazionale nel Pubblico impiego, in Sanità, Trasporti, Scuola, Poste e con occupati in appalti legati a questi settori e il venerdì successivo, 24 novembre, per tutti gli altri Comparti di Industria, Terziario, Agroalimentare, Energia, Bancari/Assicurativi e appalti correlati.

Sul territorio previste due manifestazioni: venerdì 17 novembre, a Novara, con presidio alle ore 9,30 in piazza Gramsci (già piazza del Rosario) e venerdì 24 novembre a Novara un corteo partirà alle ore 10 da piazza Cavour con arrivo in piazza della Repubblica.

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Aderisci e fai aderire – Tutte le motivazioni dal sito CGIL Nazionale

AVVISO Venerdì 24 novembre in occasione dello SCIOPERO GENERALE, tutte le sedi della CGIL Vercelli Valsesia resteranno chiuse.