‘Se otto ore vi sembra poche 

provate voi a lavorare

e sentirete la differenza 

di lavorar e di comandar’.

‘Se otto ore vi sembra poche’ è il canto delle mondariso che nasce per rivendicare le ‘otto ore’ come massimo orario di lavoro giornaliero, diritto che conquistano, coadiuvate dai loro rappresentanti sindacali, nel lontano 1906. Il contratto è comunale e vale solo per il comune di Vercelli, ma ben presto si estenderà in tutto il territorio e da quel momento in risaia le mondariso non saranno più costrette a lavorare senza interruzione dall’alba al tramonto.

Nello stesso anno, pochi mesi dopo, nasceva, a Milano, la CGIL.

A 100 anni dalla conquista delle otto ore e dalla nascita della CGIL, la Camera del Lavoro di Vercelli Valsesia dedica il calendario 2016 alle mondariso e alla loro conquista.

Assolute protagoniste del calendario, le mondariso sono ritratte dall’obiettivo di Luciano Giachetti, fotocronista che, durante la Resistenza, fu partigiano nella XII divisione «Garibaldi” dove riuscì a documentare i vari aspetti della vita partigiana. Fondò più tardi l’agenzia “Fotocronisti Baita» (dal nome della brigata partigiana) e continuò nella sua vita a immortalare ogni aspetto della società vercellese.

Il calendario 2016 è dunque spiccatamente ‘vercellese’ per il contesto che ritrae e per la ‘firma’ del suo fotografo, ma racconta la storia di un diritto che – da Vercelli – non ha conosciuto confini.

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