BRACCIA INCROCIATE ALLA IFI SPA DI SANTHIA’
Comunicati stampa 25 giugno 2018
Oggi, 25 giugno 2018, grande partecipazione all’iniziativa di sciopero alla Iniziative ferroviarie italiane di Santhià ex Magliola, con oltre il 90% di adesioni.
I dipendenti dell’azienda dicono basta alle continue promesse di rientro delle retribuzioni arretrate, di cui ricordiamo 70% del mese di marzo, tutta quella di maggio e la 14ma del 2017. Inoltre, ci sono forti dubbi che la 14ma del 2018 – che dovrebbe essere erogata con le competenze del mese di giugno – sarà corrisposta nei tempi previsti.
I lavoratori sono stufi: “Andiamo a lavorare tutti i giorni e quindi ci spetta di essere retribuiti”, hanno dichiarato.
Gli operai non sono dei numeri e lo stipendio serve per andare avanti nel quotidiano e anche solo qualche giorno di ritardo – che per un’azienda sembrerebbe poca cosa – porta gravi problematiche ai bilanci familiari. Mutui, affitti, spese alimentari, spese mediche, bollette, spese per l’istruzione ai figli, costo del carburante per recarsi al lavoro… questo c’è dietro uno stipendio.
I lavoratori sono stati anche troppo pazienti, fino a oggi hanno tollerato che le retribuzioni fossero pagate il 20 del mese, oltre ad accettare di lavorare in condizioni al limite – come le temperature insostenibili nei mesi freddi – ma che passino mesi o che si arrivi alla fine del mese successivo per vedersi saldare lo stipendio o parte di questo, è inaccettabile.
Per questo, la Fiom Cgil chiede che l’azienda provveda a saldare quanto dovuto, altrimenti lo sciopero si protrarrà anche nei giorni successivi.
#SalarioUgualeDignità
Per informazioni: Ivan Terranova, Fiom Cgil Vercelli Valsesia, cell. 342 009 3917