Emergenza Covid-19: situazione della Sanità vercellese
FP, News 9 marzo 2020Utilizziamo gli organi di stampa per ringraziare tutti gli operatori della sanità pubblica e privata che in questo periodo stanno operando alacremente con estremo senso di responsabilità e affidabilità.
Il 27 febbraio, in occasione dell’incontro richiesto giorni prima con la direzione Asl, organizzazioni sindacali e rappresentanze sindacali unitarie rivendicarono a gran voce la necessità di agire per tempo, con pianificazioni preventive di assunzioni e di rispetto delle normative in materia di sicurezza (dispositivi di protezione individuale, procedure etc). Peraltro dopo aver più volte denunciato una situazione locale deficitaria per posti letto e per professionisti sanitari in rapporto all’aumento esponenziale di carichi di lavoro.
La direzione, registrando solo pochi casi sospetti di Covid-19 avvenuti in quei giorni, minimizzò la “questione” e i comportamenti, definendolo un fatto “lombardo”.
La situazione ha avuto un’altra evoluzione e, ritenendo questo un quadro inedito, ribadiamo che questo è sicuramente il momento di lavorare instancabilmente, ma con metodo.
Tutto è in frenetica evoluzione. E un quadro inedito richiede impegno, fatica, passione ma anche lucidità!
Proprio perché siamo di fronte a questo quadro la nostra organizzazione che, come tutto il sindacato, oltre a essere vicina ai lavoratori è fatta proprio di lavoratori che si trovano sul campo a operare, ritiene importante collaborare e dare il proprio contributo.
In questo momento è necessario un coordinamento degli sforzi perché si rischia solo un affaticamento fine a se stesso, mentre è fondamentale efficientare il lavoro degli operatori che già scarseggiano.
Ed è per questo che vogliamo dare voce ai lavoratori che sono sul campo, sotto pressione e che non sono solo semplici unità, braccia e gambe per coprire un turno, ma sono anche cervelli e cuore.
E’ importante dunque:
- un massiccio piano di assunzioni per sostenere l’aggravio lavorativo e il forte disagio emotivo del personale con un cronoprogramma definito in tempi brevissimi
- la velocizzazione dei tempi di reclutamento formazione e affiancamento
- una catena di comando chiara a tutti i lavoratori
- procedure e modalità operative tempestive e diffuse con metodi non ordinari e adeguata formazione
- procedure di contenimento dei contatti
- disposizioni scritte ai lavoratori
- strumenti ufficiali per comunicare con i lavoratori (non con social incontrollati)
- regolarità di un bollettino elettronico informativo per Rsu e lavoratori con tempi e ore definite per la sua uscita
- monitoraggio giornaliero della dotazione, degli stock e dei consumi sui dispositivi di protezione individuale del personale sanitario.
- informazione sui tempi di approvvigionamento
- monitoraggio giornaliero degli orari di lavoro reali dei riposi e della flessibilità del personale sanitario per valutare le necessita’ degli organici
- attenzione nei confronti del personale riassegnato ad altri settori
- considerazione del personale delle ditte esterne a cominciare dagli addetti delle pulizie e mensa
- commissione paritetica sui casi di contaminazione per correggere errori e migliorare procedure
- verifica dell’applicabilità delle procedure e degli ostacoli alla loro applicazione
- momenti di confronto regolari tra direzione e rappresentanti dei lavoratori per fare il punto, pianificare gli interventi e verificare che quanto deciso sia fatto con il ‘timing’ stabilito.
La Cgil, consapevole della difficile situazione, si impegna a fornire la massima collaborazione e disponibilità a operatori e cittadini.